Nome: Carl Denti
Alias: X-Cutioner
1 app.: Aprile 1993 – Uncanny X-Men Annual #17
1 app.Italia: X-Men Deluxe #6
Creatori: Scott Lobdell, Jason Pearson
Storia:
Carl Denti, originario di Oskaloosa, Kansas, proveniva da una dinastia familiare di militari; suo padre, quando Carl aveva dodici anni, è stato ucciso in missione da fuoco amico, nonostante per la famiglia la versione ufficiale risultava poco credibile, cosa che sconvolse la sua vita.
Laureatosi in Psicologia presso la Syracuse University, ha poi fatto carriera all’FBI, arrivando anche a ottenere il nulla osta di sicurezza necessario per scoprire la verità dietro la morte di suo padre. Nel suo periodo all’FBI, Carl è diventato molto amico del collega e mentore Fred Duncan che però è stato ucciso, in circostanze mai chiarite, da dei mutanti. Carl Denti ha così ereditato della tecnologia aliena e armi avanzate, raccolte da Fred mentre lavorava al fianco degli X-Men.
Motivato dal desiderio di vendetta verso gli assassini di Duncan e alimentato dalla sua posizione ideologica che vedeva i mutanti come un’aberrazione, Denti assunse il ruolo di vendicatore mascherato dal nome X-Cutioner. Ispirandosi alle tattiche vigilanti del Punisher, applicando la strategia dell’occhio per occhio, grazie alla tecnologia e armi di Culthan, probabilmente provenienti dalla fazione di Heth’sa, X-Cutioner ha dato il via alla sua crociata anti mutante.
Si è recato a San Miguel, a El Salvador, per eliminare Tower, guerrigliero locale che sottoponeva innocenti civili a torture. Le azioni dell’X-Cutioner a San Miguel hanno suscitato contrastanti reazioni da parte della popolazione: alcuni lo hanno acclamato come un salvatore, altri lo hanno condannato, vedendolo come un demone. Si è scontrato poi con gli X-Men sull’Isola di Muir, dove ha preso di mira Mastermind, all’epoca malato dopo aver contratto il Virus Legacy: X-Cutioner è stato sconfitto, e ha inscenato la propria morte per coprirsi la fuga.
In seguito X-Cutioner ha preso di mira Emma Frost, in coma presso lo Xavier Institute dopo l’attacco di una Sentinella, colpevole della morte dei suoi studenti, i Satiri, oltre che dei suoi vari crimini commessi come Regina Bianca del Club Infernale. Successivamente ha trovato un modo per sfruttare i segnali di teletrasporto di Cable, tracciando così i suoi movimenti e teletrasportandosi ovunque andasse lui.
Usando questo stratagemma, ha seguito Cable fino alla Scuola, e si è infiltrato di nascosto nei locali. Sabretooth, all’epoca prigioniero degli X-Men, ha percepito la sua intrusione e avvisato Ciclope della presenza dell’intruso che è riuscito a fermarlo mentre tentava di assassinare Emma Frost; nonostante l’inseguimento di Cable, X-Cutioner è comunque riuscito a fuggire.
X-Cutioner ha allora deciso di puntare Rogue, colpevole per la morte di Cody Robbins, morto quando i poteri della mutante si manifestarono in adolescenza: ha deciso di seguirla fino ad una spiaggia, dove però è intervenuto in sua difesa Nate “X-Man” Grey. Non demordendo sui suoi progetti, ha messo gli occhi su Skin, membro di Generation X, credendo erroneamente fosse il responsabile dell’omicidio di Angelo Espinosa, ignaro che fossero la stessa persona, che aveva orchestrato la propria morte per evitare di testimoniare ad un processo di omicidio.
X-Cutioner ha attaccato Skin mentre stava andando verso l’Accademia del Massachusetts assieme a Chamber, che però, dopo aver spostato lo scontro in un museo, sono riusciti a sopravvivere. Mentre lavorava a Washington, DC, Denti è stato incaricato di proteggere il candidato politico pro-mutanti, il Reverendo Conover, a causa delle numerose minacce di morte ricevute da parte del Fronte di Liberazione Mutante: durante un’apparizione di Conover davanti a un comitato congressuale, il reverendo è stato attaccato da Deadeye.
Punisher, agendo su richiesta dello SHIELD, è intervenuto salvando Conover: Denti, indossati i panni di X-Cutioner, ha collaborato per fermare i successivi assalti di Deadeye: hanno affrontando poi assalti del Fronte di Liberazione Mutante durante il trasferimento di Conover in treno verso l’Oklahoma. Seguendo il piano di Punisher, Denti ha organizzato una conferenza stampa per provocare una reazione da parte del FLM, che l’ha catturato, solo per poi fuggire e continuare lo scontro aiutati dall’agente Taylor e da Simon Trask.
In Cina, le scoperte rivoluzionarie dell’archeologo Sekmeht Conoway hanno portato la società di suo padre, la Elysian Enterprises, a portare alla luce il dodicesimo e ultimo tempio, ritenuto contenere informazioni preziose su un’antica navicella spaziale extraterrestre creata dai Celestiali. Il governo cinese, intuendo l’importanza del ritrovamento, ha cercato protezione per il sito, spingendo gli Stati Uniti a inviare Denti, ora un membro del Superhuman Investigations Team: al suo arrivo ha incontrato Sekmeht, insieme a suo padre Anwar Anubar e alle forze di sicurezza della sua compagnia, la Guardia Elisia.
All’interno del tempio ha rintracciato il ladro mutante Gambit, che però è apparentemente scomparso: ha allora equipaggiato Ellenthrope, Farley e Stephanopolous con tute armate avanzate, adattate dalla tecnologia aliena, per rintracciandolo, intendendo usare Rogue, amata di Gambit, come esca. Denti ha preparato uno stargate sulla Terra, tarato sulla firma genetica di Gambit, con l’intenzione di condurlo direttamente alla tana del suo alter ego X-Cutioner.
Accompagnato da Nightcrawler e Kitty Pryde, Gambit è entrato nello Stargate: durante lo scontro però, le motivazioni ideologiche che stavano alla base della missione dell’X-Cutioner hanno cominciato a vacillare. Nella confusione della battaglia, Denti ha colpito per errore i suoi stessi agenti; comprendendo le conseguenze delle sue azioni, Denti ha accettato il suo destino interpretando come un’atto di giustizia il collasso della stazione spaziale che usava come base operativa. Ha però attivato i sistemi di sicurezza, teletrasportandosi fuori dall’armatura sulla Terra, convinto che questa si distruggesse nel collasso della stazione.
Tempo dopo Nuovo Figlio ha preso il controllo dell’armatura dell’X-Cutioner: la Commissione sulle Attività Superumane ha rilasciato i mercenari Batroc e Zaran per attaccare Gambit: Valerie Cooper ha incaricato Denti di pedinare Batroc e Zaran. A New York Gambit e Denti sono caduti in un’imboscata da parte dell’X-Cutioner, identità ora assunta dal Nuovo Figlio. Dopo essere fuggiti a varie aggressioni, sono stati aiutati dalle forze combinate delle Gilde dei Ladri e degli Assassini.
Dopo la guerra civile, Tony Stark è stato inserito come potenziale recluta per l’Iniziativa dei 50 Stati; tuttavia Denti è tornato ad indossare l’identità di X-Cutioner e a uccidere mutanti associandosi al gruppo anti-mutanti Homines Verendi.
Il padre di Alex
Esiste un secondo X-Cutioner, oltre a Denti/New Son: un uomo di cui non si conosce il nome che, in seguito alla morte di suo figlio di 9 anni, Alex, e della moglie, durante un attacco a Central Park da parte di Magneto, è diventato un serial killer di mutanti con la maschera e il costume molto simili a quella di X-Cutioner. In realtà non viene mai specificato che questo serial killer si chiami X-Cutioner.
Dopo aver assassinato svariati mutanti, è riuscito a infiltrarsi nell’X-Mansion, piazzare diversi esplosivi nella Stanza del Pericolo e uccidere due studenti; il suo attacco viene fermato da Kittty Pride, Colosso e Prestige prima che potesse uccidere Eye-Boy. Kitty Pryde viene quindi avvisata da Rockslide e Dust delle bombe che i due giovani studenti hanno trovato.
Gli X-Men iniziano così a evacuare la Scuola, mentre l’X-Cutioner ha aggredito Pixie; ancora una volta Kitty Pryde è intervenuta in soccorso della giovane mutante, e, durante lo scontro, X-Cutioner le ha sparato ma il proiettile è stato intercettato da Colosso. Rockslide ha allora steso X-Cutioner ponendo fine al suo assalto: è stato quindi poi consegnato alla polizia.
La sua prima apparizione avviene nell’aprile del 2017 su X-Men: Gold (Vol. 2) #2, in Italia Gli Incredibili X-Men # 329.