Nome: Dominikos Ioannis Petrakis
Alias: Valanga, Nick
Poteri: creazione di vibrazioni
Team: Confraternita dei Mutanti Malvagi, Freedom Force, X-Corps, Villans for Hire
1 app.: Gennaio 1981 – Uncanny X-Men n.141
1 app.Italia: L’Uomo Ragno n. 22, 23 (ed. Corno)
Creatori: Chris Claremont, John Byrne
Curiosità: La “A” spesso utilizzata nel costume o nella cintura deriva dal suo nome originale inglese “Avalanche”. Esiste anche un secondo Valanga, il cui vero nome è sconosciuto, che si unì alla Confraternita dei Mutanti guidata da Mesmero.
Storia:
Dominic Petros è nato ad Agios Nikolaós, sull’isola greca di Creta. E’ un mutante con il potere di generare potenti onde sismiche dalle mani e creare terremoti localizzati. Dopo aver visto i mutanti braccati ed uccisi decise di nascondere i suoi poteri mutanti al mondo.
Fu avvicinato da Mystica che gli propose di unirsi alla seconda formazione della Confraternita dei Mutanti Malvagi, con l’obbiettivo di assassinare il Senatore Robert Kelly, promotore di una legge per la registrazione dei mutanti.
Valanga tentò anche di ricattare lo Stato della California: a fronte del pagamento di un’enorme somma non avrebbe innescato un forte terremoto, ma fu fermato da Hulk. Divenne membro di Freedom Force quando Mystica consegnò la Confraternita al governo, passando così al servizio degli Stati Uniti in cambio dell’amnistia.
In una missione durante la guerra in Kuwait, Valanga fu costretto ad abbandonare i suoi compagni di Freedom Force, Blob e Pyro. Dopo questa missione, la Freedom Force fu sciolta e Valanga divenne un mercenario.
Quando a Pyro, un buon amico di Valanga, è stato diagnosticato con il Virus Legacy, ha fatto tutto il possibile per aiutarlo: si è unito ad una banda di mutanti infetti, nonostante lui non lo fosse, per cercare una cura tentando di ottenere Isotope-E dall’Alto Evoluzionario. Quicksilver aveva il quartier generale presso la base dell’Alto Evoluzionario e ottenne l’aiuto degli Heroes for Hire, che sconfissero i mutanti.
Petros fu poi reclutato da Banshee per unirsi alla forza paramilitare X-Corps, avente il compito di sorvegliare la comunità mutante e che godeva della protezione ufficiale di molti paesi della Comunità Europea. Banshee aveva imprigionato Martinique Jason, una delle figlie di Mastermind, ed usato i suoi poteri psichici per attenuare gli impulsi violenti dei cattivi della sua squadra, incluso Valanga.
Mystica si è infiltrata nell’X-Corps, sotto le spoglie di un mutante chiamato “Surge”, ed ha liberato Martinique e gli altri, che si sono scatenati su Parigi, dove Valanga ha usato i suoi poteri per distruggere la Torre Eiffel.
Tornò con la Confraternita dei Mutanti quando si riunì sotto la guida di Exodus. Terrorizzarono la città di Philadelphia, ma furono affrontati dagli X-Men che li tennero poi a bada fino a quando Shen Xorn è riuscito a sconfiggerli tutti rimuovendo il suo elmo ed esponendo la Confraternita al buco nero che conteneva.
Il buco nero era un portale per Mojoworld, dove la Confraternita vendette la traditrice Nocturne ed il traditore Fenomeno a Mojo e Spirale per tornare a casa. Valanga, insieme a Mammomax e Black Tom è tornato a casa; dopo questo episodio abbandonò la Confraternita.
Dopo l’M-Day, Valanga mantenne i poteri, ma dato i tanti mutanti scomparsi, pensò che la sua lotta per i diritti dei mutanti fosse ormai inutile e si ritirò: con lo pseudonimo Nick aprì un piccolo bar a San Francisco.
Quando gli X-Men trasferirono il loro quartier generale a San Francisco, Valanga temeva che alla fine sarebbero andati a cercarlo per i suoi crimini passati. Gli X-Men però gli proposero una tregua, ma sarebbero tornati se avesse mai deciso di tornare ad una vita di crimini. Durante le rivolte di San Francisco dopo l’arrivo di Humanity Now! in città, Satiro, Lorelei, Meld, Sunspot, Adam X, Match e Valanga si sono incontrati nel suo bar al Sunset District e hanno scelto di opporsi alla H.A.M.M.E.R.. Sono stati tutti fermati e incarcerati dagli X-Men Oscuri e dagli stessi H.A.M.M.E.R.
Dopo la caduta di Norman Osborn, Valanga si è unito ai mutanti di Utopia: nella metropolitana di San Francisco, ha combattuto contro i Nimrod inviati da Bastion durante la saga Secondo Avvento al fianco di Husk, Sunspot e Boom-Boom.
Valanga è stato poi catturato dal Teschio Rosso e dai suoi S-Men, che lo hanno lobotomizzato, rimuovendo la sua corteccia frontale e sostituendola con una macchina che lo ha trasformato in un fantoccio assassino. L’hanno poi fatto scatenare a New York, creando un attacco terroristico per rinnovare l’odio e la paura della popolazione per i mutanti. Dopo un breve combattimento con Capitan America, Valanga si è suicidato gettandosi da una scogliera.
Valanga è stato anche membro della Confraternita dei Mutanti di Mesmero, segretamente finanziata dall’attivista anti mutanti Lydia Nance, ed ha partecipato al rapimento del Sindaco Bill de Blaso. Si è poi unito anche alla Confraternita dei Mutanti con a capo Joseph, il clone di Magneto. E’ uno dei tanti mutanti resuscitati dagli X-Men e invitati a rimanere nella nazione mutante di Krakoa.