Nome: Robert “Bobby” Drake
Alias: Uomo Ghiaccio
Poteri: mutante criocineta di livello omega, capace cioè di manipolare psionicamente le basse temperature nell’ambiente che lo circonda, sfruttando a proprio vantaggio le fonti di umidità lì presenti.
Team: X-Men, X-Factor, X-Terminators, I Difensori, I Campioni di Los Angeles, I Difensori Segreti, I Dodici (Twelve)
Famiglia: William Drake (padre), Madeline Drake (madre)
Nazionalità:
1 app.: Settembre 1963 – X-Men 1
1 app. Italia: Capitan America 1 (Ed.Corno)
Creatori: Stan Lee, Jack Kirby
Storia:
I suoi poteri si manifestarono la prima volta durante un appuntamento con una ragazza, Judy Harmony, mentre un bullo tentava di soffiargliela. Drake cercò di fermarlo mentre questi stava per picchiarlo e così gli trasformò la mano in ghiaccio. Più tardi lo sceriffo lo salvò da una folla inferocita, e decise di portarlo in prigione per la sua sicurezza. Dopo un po’ Scott Summers lo contattò per offrirgli di andare con lui al sicuro ma Bobby rifiutò, e questo diede inizio a una piccola battaglia a cui Charles Xavier pose fine. Così Drake fu scelto dal Professor X per formare la prima squadra di X-Men, e per essere addestrato nell’uso dei suoi poteri.
Quando gli X-Men vennero sconfitti da Krakoa, furono salvati da una nuova squadra di X-Men, tra cui Tempesta e Wolverine. Vista la presenza di questa nuova squadra, Bobby fu tra quelli che abbandonarono la Scuola di Xavier. Successivamente s’innamorò e si fidanzò con Lorna Dane, alias Polaris, ma alla fine lei scelse Havok, il fratello minore di Ciclope. Intanto assieme ad Angelo si aggregò ai Campioni di Los Angeles. Quando il gruppo si sciolse tornò a studiare.
Nell’albo 40 di All-New X-Men, Bobby Drake rivela la propria omosessualità.
I membri originali degli X-Men si riunirono col ritorno in vita di Jean Grey e, sotto le mentite spoglie di cacciatori di mutanti, aiutarono i giovani mutanti a usare i loro poteri e a condurre una vita senza essere perseguitati. Durante questo periodo il dio asgardiano Loki, lo rapì e aumentò i poteri del mutante nella speranza di usarli contro i giganti di ghiaccio.
Sconfitto Loki con l’aiuto di Thor, Bobby perse il controllo dei suoi poteri, e solo una cintura (ideata da Cameron Hodge per annullarne la forza) gli permise di riprenderne il controllo. Più tardi imparò a controllare meglio i suoi poteri e iniziò una relazione con Opal Tanaka, ma lei fuggì dopo una e-mail minacciosa e impedì a Bobby di aiutarla.
Dopo la saga dell’Isola di Muir, tornò con gli X-Men: entrò nel team comandato da Tempesta e venne aiutato da Emma Frost che gli mostrò il pieno potenziale dei suoi poteri. Lasciò momentaneamente il gruppo per prendersi cura del padre, selvaggiamente pestato dagli scagnozzi del mutantofobo Graydon Creed. In seguito andò a Tokyo per accorrere in aiuto di Opal, e qui scoprì di avere avuto un figlio da lei.
Quel bambino era trattenuto in ostaggio da uno scienziato che stava sperimentando tecniche di trapianto degli organi mutanti negli uomini. Bobby riuscì a salvarlo, ma Opal gli rivelò che il bambino non era suo. Dopo che Wanda Maximoff giocò con la realtà molti mutanti persero i loro poteri. Bobby sembrava uno di questi ma alla fine riuscì a riacquistare le forze grazie all’aiuto di Emma Frost.
Wikipedia
Interpreti:
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