Nome: Eva Bell
Alias: Tempus
Team: X-Men, Cinque
Poteri: è in grado di accelerare o rallentare e di spostarsi nel tempo grazie alle sue bolle temporali. Inizialmente non aveva il controllo sul suo potere, ma reagiva in situazioni di stress; viene però addestrata ad usarlo dalla Magik di Terra-TRN640 fra il 2099 ed il 2106.
Famiglia: Steven Bell (fratello), Danny Warburton (marito di Terra-TRN640), Doll Warburton (figlia di Terra-TRN640)
1 app.: Novembre 2012 – All-New X-Men n.1
1 app. Italia: I Nuovissimi X-Men n.1
Creatori: Brian M.Bendis, Stuart Immonen
Storia:
I poteri di Eva Bell si manifestarono una sera mentre era fuori con un’amica e con David, un ragazzo che le piaceva; la serata è andata bene fino a quando suo fratello, Steven, si è presentato ed ha iniziato a litigare con David ed i suoi amici.
Eva, spaventata, ha creato inconsciamente una sfera temporale delle dimensioni di un isolato, fermando il tempo al suo interno per venti ore. Arrivarono allora Ciclope, Emma Frost e Magneto, che le dissero che era una mutante con una sorta di potere temporale. Con l’aiuto di Emma, Eva ha sbloccato il tempo, e la portarono alla New Xavier School prima che una task force australiana la prendesse in custodia.
Più tardi chiese di andare a trovare sua madre a Gold Coast, in Australia, dove apparvero gli Avengers che tentarono di prendere in custodia Ciclope ed Emma Frost. Eva ha usato i suoi poteri per intrappolare i gli Avengers in una bolla temporale.
Dopo essere tornata alla New Xavier School, ha assunto il nome in codice di Tempus ed ha mostrato una cotta per Ciclope. Durante l’allenamento insieme al nuovo arrivato, David Bond, si è scoperto che aveva la capacità di spostare il tempo oltre a fermarlo all’interno di un’area specifica.
Durante una sessione d’allenamento a Tabula Rasa è scomparsa all’interno di una bolla temporale, solo per tornare con diverse ferite, capelli più lunghi e sembrando diversi anni più vecchia. Il suo dialogo con Celeste Stepford, che aveva letto la mente di Eva, lasciava intendere che le fosse accaduto qualcosa in un altro tempo e luogo, ma la pregò di tenere tutto segreto agli altri.
Quando Eva ha evocato la bolla temporale in Tabula Rasa, ha viaggiato accidentalmente nel tempo, prima verso un futuro invaso da alieni, poi nel far west americano nel 1895, dov’è stata salvata da Rawhide Kid, ed infine in una versione dell’anno 2099: qui è stata trovata dagli X-Men di quel tempo, che la riconobbero dallo studio della storia dei mutanti. Eva venne portata dallo Stregone Supremo di quel periodo, Magik, che le consigliò vivamente di non provare a rimuoversi nel tempo fino a quando non fosse stata adeguatamente addestrata.
Eva restò in quel futuro per sette anni, facendosi una famiglia, sposandosi con Danny Warburton da cui ha avuto una figlia. Un giorno, un mostro che somigliante a Bestia attaccò il Sanctum Sanctorum: Magik ha tentato di tenere a bada il mostro, ma è stata uccisa. Prima che il mostro potesse attaccare di nuovo, Eva lo ha intrappolato con i suoi poteri. Illyana, con le sue ultime parole, chiese ad Eva di tornare indietro nel suo tempo per assicurarsi che Bestia fosse processato per quello che aveva fatto e non tornasse mai più in questo periodo di tempo.
Eva inizialmente si rifiutò di andarsene, fino a quando il mostro non si liberò dalla sua bolla temporale: come in diverse occasioni precedenti, lo stress e la paura hanno innescato i suoi poteri, ed è scomparsa nel passato davanti a suo marito e sua figlia.
Eva ha viaggiato brevemente indietro nel tempo all’era preistorica dove ha incontrato Morgan Le Fay, esiliata lì, ma presto si è costretta ad iniziare a saltare avanti nel tempo. Alla fine, è tornata nel 2099, ma si è subito resa conto che non era la realtà che aveva lasciato quando le è stato rivelato che lo Stregone Supremo ora era Tony Stark.
Eva lo implorò di aiutarla a riavere la sua famiglia, ma rimase devastata quando lui le disse che non solo non poteva tornare a quell’era specifica, ma che quell’intera linea temporale, compresi Danny e la loro figlia, non esistevano più se non nella sua mente. Tony Stark l’avvertì che il tentativo di tornare a quel tempo avrebbe causato solo ripercussioni più gravi, quindi Eva alla fine accettò la verità, per quanto devastante fosse, e si fece aiutare da Stark a riportarla a Tabula Rasa.
Tornati alla New Xavier School, Eva è andata da Ciclope che, notando che sembrava diversa, le chiese se stava bene e che poteva dirgli qualsiasi cosa, ma lei non se la sentiva di raccontare cos’era successo. Mentre erano a Chicago, furono attaccati da una Sentinella che aveva la capacità di interrompere i poteri della maggior parte della squadra e di generare Sentinelle più piccole, che avrebbero sconfitto gli X-Men e li avrebbero uccisi se non fosse stato per Eva che li rinchiuse in una bolla temporale.
Dopo gli eventi di AXIS, Eva ha deciso di lasciare gli X-Men dopo aver usato i suoi poteri per impedire a Ciclope, Magik ed Emma Frost di essere uccisi da Matthew Malloy: in quell’occasione, dopo la loro morte, Eva torna indietro nel tempo da Charles Xavier ai tempi in cui ancora non aveva unito gli X-Men, e, dopo avergli raccontato tutto, lo convince a far sì che, usando i suoi poteri telepatici, non permetta ai genitori di Malloy di incontrarsi, quindi al mutante di nascere. Inoltre, ha minacciato Ciclope dicendo che se non avesse riconciliato la sua lotta personale e non avesse iniziato a essere all’altezza del suo ruolo di leader ed insegnante, sarebbe tornata indietro nel tempo per impedire ai suoi genitori di incontrarsi.
Eva Bell divenne poi un membro dei Cinque, un gruppo di mutanti fondato da Charles Xavier con l’obiettivo di resuscitare tutti i mutanti morti: i cinque mutanti sono stati in grado di creare nuovi cloni dei mutanti defunti, ripristinando i loro corpi, i loro poteri ed i loro ricordi come erano al momento della loro morte. Eva viveva nella nazione mutante di Krakoa, creato da Xavier, Magneto e Moira X, dove lei con il resto dei Cinque era considerata qualcosa di sacro.
Curiosità: Tempus è protagonista assieme a Triage del romanzo Liberty and Justice For All di Carrie Harris, primo volume della collana Marvel Xavier’s Institute.