Nome: Keniuchio Harada
Alias: Silver Samurai
Poteri: Capacità di generare un campo energetico tachionico dall’interno del suo corpo. Sebbene possa focalizzare questa energia attraverso qualsiasi cosa, di solito lo indirizza alla sua spada.
Team: Hydra, Clan Yashida, Big Hero 6
Famiglia: Mariko Yashida (sorellastra), Shiro “Sole Ardente” Yoshida (cugino)
1 app. Luglio 1974 – Daredevil n.111
1 app.Italia: L’Incredibile Devil n.122 (Ed.Corno)
Creatori: Steve Gerber, Bob Brown
Storia:
Keniuchio Harada era un mutante e il figlio illegittimo dell’ex boss del crimine giapponese Shingen Harada, capo del Clan Yashida. Da giovane, Harada imparò le discipline dei samurai medievali e cercò un impiego come guerriero mercenario. Inizialmente lavorò per il criminale Mandrillo, scontrandosi con Daredevil.
Harada passò quindi al servizio di Viper, agente dell’organizzazione terroristica Hydra, come sua guardia del corpo: combatté svariati eroi quali Spider-Man, Nick Fury, Shang-Chi e Black Widow. Dopo la morte di suo padre, Harada cercò di prendere la guida del Clan Yashida, strappandola alla sorellastra Mariko Yashida, ma fu contrastato da Yukio e dall’amante di Mariko, Wolverine.
Successivamente, Silver Samurai ha collaborato con Wolverine per liberare l’investigatrice privata americana Jessica “Spider Woman” Drew dall’influenza di Muramasa, una spada misticamente intrisa della follia del suo creatore. Lo stesso Wolverine cadde sotto l’incantesimo della spada, ma riuscì a liberarsi dal suo possesso. Harada invece prese la spada e ritenendosi degno del suo potere. Dopo la morte di Mariko, Harada ha rivendicato la leadership del Clan Yashida.
È stato per un breve periodo impiegato dal governo giapponese come leader della loro neonata super squadra Big Hero 6. Si è unito per impedire a Everwraith di massacrare milioni di persone nel centro di Tokyo. Durante la battaglia, ai Big Hero 6 si unì suo cugino Sole Ardente, il primo supereroe giapponese, un mutante con la capacità di surriscaldare la materia in plasma, che è stato determinante nella sconfitta dell’Everwraith.
Subito dopo, Big Hero 6 trasferì il quartier generale dal Giri Office Building al parco divertimenti giapponese Cool World, dove furono attaccati da X the Unknowable, un mostro nato dai disegni di un bambino che poteva trasformare la sua struttura atomica in qualsiasi forma e forma. Con l’aiuto del super team canadese Alpha Flight, Big Hero 6 distrusse X the Unknowable nelle fiamme del Monte Fuji.
Alla fine, la sua incapacità di guidare il Clan Yashida permise al signore del crimine mongolo Haan Kaishek di prenderne il controllo. Si alleò con Wolverine per sconfiggere i Kaishek, poi tornò ai suoi modi mercenari. Passò di nuovo al servizio dell’Hydra, e venne inviato a combattere la ninja Elektra che apparentemente lo uccise.
In realtà venne Silver Samurai sopravvisse e riprese la sua carriera criminale in seguito a un incontro con il mutante Blindspot. Alleato della terrorista Lady Deathstrike, Harada tentò di affermarsi come Silver Shogun, leader della Yakuza.
Venne brevemente incarcerato nel Raft per aver preso parte ad una cospirazione di supercriminali. Fu liberato da Madame Hydra e dalla Mano, che lo riportarono in Giappone. Volevano che guidasse la Mano e unisse la malavita, sperando che potesse affrontare misteriose ed oscure figure che controllavano sia l’Hydra che lo S.H.I.E.L.D. e che la stessa Madame Hydra era riluttante a nominare. Si unirono così ai Vendicatori per aiutarli a sconfiggerli. Successivamente, Silver Samurai iniziò ad operare come capo della sicurezza del Primo Ministro del Giappone.
Wolverine si recò in Giappone alla ricerca di Silver Samurai con cui si scontrò: Logan aveva recuperato tutti i suoi ricordi dopo gli eventi di House of M e chiese ad Harada, durante il combattimento, informazioni sul suo passato. Wolverine infine gli amputò la mano destra.
Dopo l’invasione degli Skrull, Viper lo riportò all’Hydra, dove assieme alla Contessa Valentina Allegra de la Fontaine, la nuova Madame Hydra, negoziò il sostegno da dare al Typhon Group, recuperando anche una scatola misteriosa che, a detta del Clan Yashida diviene mortale per chi la apre. Gli agenti Leviathan attaccarono Silver Samurai per fargli rivelare la posizione della scatola.
Quando la Mano Destra Rossa mandò Wolverine all’inferno, inviò anche un esercito per uccidere i suoi amici, fra cui lo stesso Silver Samurai. Harada venne colpito da frecce che gli perforarono l’armatura, poi venne pugnalato al petto mentre la fortezza del Clan Yashida venne data alle fiamme. Riuscì a trascinarsi fino alla tomba di sua sorella Mariko Yashida e morì.
All’inferno venne portato davanti a Wolverine e al diavolo, che gli taglio la testa ed il resto del corpo con la Souolcutter, le cui ferite non possono più essere rimarginate. Silver Samurai fu resuscitato a Krakoa dai Cinque e divenne responsabile del combattimento nell’Arena nella Cava.
Curiosità: nel film Wolverine l’Immortale (2013) il personaggio di Silver Samurai ha il nome di Ichirō Yashida e non è un mutante.
Interpreti: