Nome: Samuel Luc Paré

Alias: Sammy, Squid Boy

Poteri: dall’aspetto simile ad un pesce, può parlare e respirare sott’acqua.

Famiglia: Claude Paré (padre), Signora Pare (madre)

Nazionalità:

1 app.: Ottobre 2002, Uncanny X-Men n.410

1 app.Italia: Gli Incredibili X-Men n.157

Creatori: Chuck Austen, Ron Garney

Storia:

Nato a Vancouver, la mutazione del canadese Sammy Paré si manifestò quand’era molto piccolo, e già dall’età di 10 anni, avendo le caratteristiche fisiche di un pesce, era un bersaglio perfetto per i bulli del paese: esasperato dalla situazione, Sammy si mise in testa di sparare ai suoi aguzzini.

A questo punto però intervenne il Professor X, che, avendo rivelato Sammy con Cerebro, gli evitò di portare a termine quel piano e lo fece iscrivere invece allo Xavier Institute.

Durante il tragitto verso l’Istituto, Charles Xavier non riuscendo a mettersi in contatto gli X-Men, in missione a Cassidy Keep in Irlanda, decise di deviare per andare ad indagare e li trovò intenti a combattere al fianco del Fenomeno contro il suo stesso partner Black Tom Cassidy. 

Sammy si tuffò nell’oceano e salvò la vita dello stesso Fenomeno: questo episodio diede inizio ad una forte amicizia tra i due, e Cain divenne come un padre per Sammy, unendosi anche agli X-Men. 

Quando la madre di Sammy scoprì però la sua amicizia con il Fenomeno, chiamò Alpha Flight, il team di supereroi del governo canadese, per riportarlo a casa.

Qualche tempo dopo Cain, sospettò che il padre di Sammy lo stesse picchiando, molto probabilmente perché lui stesso era stato picchiato da suo padre quand’era bambino e dunque ne riconosceva gli indizi.

 

Decise allora di andare a Vancouver a verificare, assieme a Northstar, e, quando sono arrivati ​​a casa di Sammy e lo videro coperto di lividi, Fenomeno andò su tutte le furie picchiando il padre di Sammy fin a ridurlo in fin di vita causando anche gravi danni alla sua casa.

Poi Alpha Flight venne incaricata di recuperare tutti i giovani mutanti canadesi residenti allo Xavier Institute, poiché il governo canadese aveva ritenuto l’istituto luogo non sicuro per dei bambini. Ciò portò ad uno scontro con gli X-Men, che venne però interrotto dopo che Sammy accettò di tornare in Canada.

Tornato a casa, suo padre continuò a picchiarlo fino a quando Fenomeno non andò a trovarlo, infuriandosi nuovamente: la madre di Sammy rimase intrappolata sotto alcuni detriti della loro casa, distrutta durante la furia di Cain, e Sammy implorò allora Cain di stare lontano temendo che potesse ferire ancora sua madre.

Devastato da ciò che aveva fatto all’amico Sammy, Fenomeno smise di combattere e si lasciò arrestare da Alpha Flight per affrontare il giudizio per tutti i suoi crimini passati. Tuttavia, la madre di Sammy lasciò il marito e suo figlio tornò all’Istituto, dove divenne compagno di stanza di Jay “Icarus” Guthrie.

Successivamente, il Fenomeno si infiltrò per conto degli X-Men nella Confraternita dei Mutanti Malvagi. Quando Sammy si imbatté nel gruppo, pensò che Fenomeno stesse tradendo gli X-Men e si scagliò contro di lui, facendo sì che il membro della Confraternita e suo ex alleato, Black Tom Cassidy, uccidesse il giovane mutante, frantumandogli le ossa. Sammy morì convinto che l’amico Cain avesse tradito il gruppo, e questo omicidio avrebbe ossessionato il Fenomeno per molto tempo.

Dopo l’M-Day, Black Tom Cassidy affermò di provare rimorso per aver ucciso il piccolo Sammy.