Nome: Sconosciuto
Alias: Pulce
Poteri: proietta un campo di smorzamento fuori dal suo corpo che disabilita eventuali percorsi neurali aggiuntivi trovati nel cervello umano, bloccando temporaneamente l’accesso a qualsiasi abilità paranormale, incluse altre mutazioni, abilità extraterrestri, magiche, ecc.
Team: Morlocks, X-Factor, Generation X, Gene Nation, Daydreamers, 198, Fondazione Futuro, X-Terminators, Weapon X
Nazionalità:
1 app.: Dicembre 1983 Uncanny X-Men n.179
1 app. Italia: Raccolta X-Men n.3 (Star Comics)
Creatori: Chris Claremont, Paul Smith
Storia:
Pulce, il cui nome e le cui origini rimangono sconosciute, è un mutante la cui mutazione si sviluppò prima della pubertà, contrariamente a quanto di norma avviene. Pulce era parte della fazione Morlocks dei Drain Dwellers, legato ad Annalee dopo che quest’ultima ebbe perso i figli a causa di un’aggressione.
Annalee, mutante in grado di emettere proiezioni empatiche, avrebbe proiettato la sua depressione influenzando chi le stava a fianco se Pulce non fosse stato in giro di annullare i suoi poteri. Nonostante il rifiuto iniziale di Annalee, che considerava Pulce mostruoso, un pò alla volta cominciarono a legare fino al punto che lui iniziò a considerarla sua mamma.
Durante il Massacro Mutante, quando i Morlocks vennero massacrati dai Marauders, Pulce, Calibano e Artie furono assaliti da Sabretooth, ma salvati da X-Factor. Pulce e Calibano vennero separati da Artie e, mentre molti Morlocks venivano uccisi, furono salvati dal Power Pack e dagli X-Terminators. Dopo aver informato Pulce che Annalee risultava fra i morti del massacro, Pulce e Calibano furono portati alla base di X-Factor.
Dopo il massacro, Calibano e altri Morlocks decisero di tornare al Vicolo, la loro casa nelle fogne di New York, Pulce e Artie si separarono. Quando Bestia cercò di fargli cambiare idea, Masque, ora nuovo leader dei Morlocks, lo attaccò sfigurando orribilmente la sua faccia, fino a quando Calibano, con Pulce inibiva i poteri di Masque, lo costrinse a forza a ripristinarne il volto.
Dopo aver saputo dell’apparente suicidio di Angelo, Pulce e Calibano parteciparono al funerale e tornarono alla base di X-Factor. Pulce, Artie, Rusty e Skids furono tra i primi a notare gli atti subdoli dell’addetto alle pubbliche relazioni di X-Factor, Cameron Hodge, intercettando anche una conversazione con il suo The Right.
Quando Hodge, fece credere a Ciclope che Marvel Girl, Phoenix e Madelyne Pryor-Summers fossero la stessa cosa, Scott combattè Marvel Girl e si tolse il visore pronto a colpirla ed ucciderla: Pulce si avvicinò per inibire il suo potere salvandola. I giovani allievi di X-Factor vennero quindi rapiti dai The Right scoprendo così definitivamente che Cameron Hodge ne era il comandante: vennero salvati dagli stessi X-Factor.
Dopo la sconfitta di Apocalisse, la sua Nave senziente (donatagli dai Celestiali) si schiantò sulla base di X-Factor, il gruppo iniziò a vivere al suo interno. Artie e Pulce furono mandati in un collegio privato, il St.Simons, dove incontrarono un altro giovane mutante, Takeshi “Wiz Kid” Matsuya, ma vennero quasi subito catturati da dei demoni cacciatori di mutanti neonati.
Quando furono consegnati a N’astirh, durante la saga Inferno, il demone si infuriò dato che né Pulce né Artie erano neonati: vennero teletrasportati a Times Square assieme agli X-Terminators. Lì N’astirh usò dieci neonati mutanti rapiti come punti di un pentagramma capovolto che teneva aperto un portale di collegamento con il Limbo, infestando la città di demoni. Grazie alle informazioni di Wiz Kid, Pulce e Artie spensero il computer usato da N’astirh liberando anche gli X-Terminators. Dopo aver salvato Wiz Kid, Pulce vegliò sui neonati fin quando la crisi non venne risolta.
Pulce ed Artie tornarono a frequentare la scuola per diversi mesi prima di essere nuovamente rapiti, questa volta da Gene Nation, un gruppo terrorista composto da Morlocks di seconda generazione, discendenti di coloro che sopravvissero al massacro nei tunnel.
Pulce ed Artie non volevano far parte del gruppo, ma rimasero con loro, praticamente da prigionieri, fino a quando non furono salvati dalla Generation X. Successivamente furono nominati membri junior del team di Emma Frost e Banshee e rimasero con la squadra per un po’ di tempo.
Pulce e Artie continuarono a vivere con Generation X alla Massachusetts Academy, sotto la cura di Emma Frost: quando incontrarono Franklin Richards, si unirono alla sua squadra Daydreamers. Durante il breve periodo in cui Franklin Richards fu alla Massachusetts Academy, Artie, Pulce e Franklin si unirono a Howard il Papero e all’essere chiamato Man-Thing in un’avventura che interdimensionale per salvare il Multiverso. Quando la famiglia di Franklin, i Fantastici Quattro, in precedenza esiliati in un universo alternativo, tornarono, il gruppo venne sciolto. Pulce e Artie tornarono alla Massachusetts Academy.
Dopo la chiusura della Massachusetts Academy e di Generation X, Pulce venne catturato dal Programma Weapon X e costretto ad entrare in una macchina progettata per essere collegata ad un mutante, prenderne i poteri e quindi proiettarli su qualsiasi altro mutante nel mondo. Pulce venne poi usato da Weapon X per tenere sotto controllo i mutanti imprigionati.
Alla fine finì nel campo di prigionia Neverland, da cui riuscì a scappare e, dopo gli eventi dell’M-Day, dato che aveva mantenuto i suoi poter, si unì ai 198 trovando rifugio all’Istituto Xavier. Qui Outlaw si prese cura di Pulce, il quale però cadde sotto il controllo del mutante Johnny Dee, che tentò di assassinare il Absolon “Mr.M” Mercator. Johnny Dee costrinse Pulce a toccarlo annullando così i suoi poteri in modo che venisse poi incenerito da Magma, anche lei sotto il controllo di Dee. Invece di morire, il Mr.M si evolse in centinaia di farfalle.
Pulce e Calibano andarono poi alla ricerca di un posto dove vivere nei tunnel di Morlocks quando improvvisamente un’enorme esplosione ferì gravemente Calibano. Bliss arrivò e morse Pulce iniettandovi il suo veleno. Successivamente, Masque iniziò a rubare i poteri di Pulce in modo da poter trovare Magneto.
Alla festa di compleanno di Franklin Richards, Pulce e Artie Maddicks furono invitati a soggiornare al Baxter Building. Rimasero quindi con Fondazione Futuro (ex Fantastici Quattro), e Pulce venne poi inviato per stare con Jennifer “Hazmat” Takeda, cosa che le permise di visitare la sua famiglia e camminare normalmente.
Dopo la fondazione della nazione mutante a Krakoa per mano di Charles Xavier e dei suoi alleati, Pulce ne divenne cittadino. Qui si allenò al Quarry, dove sconfisse Artie durante il dojo di Silver Samurai.
Curiosità: il nome inglese originale è Leech, ovvero sanguisuga, nome effettivamente più appropriato in quanto “prosciuga” i poteri di chi gli sta vicino. Nel film X-Men: Last Stand, Pulce, interpretato da Cameron Bright, viene chiamato Jimmy. A parte il periodo in cattività per Weapon X e a Neverland, Pulce ha sempre lavorato, studiato e vissuto in coppia con l’amico Artie.
Interpreti: