Nome: Nemesis

Alias: Olocausto

Poteri: assorbimento energia ambientale e vitale.

Team: Cavalieri di Apocalisse, Exiles, Clan Akkaba.

Famiglia: Apocalisse (Padre Terra-295)

Nazionalità: (Terra-295)

1 app.: dicembre 1994 – X-Men Alpha #1 (come Olocausto), gennaio 1995 – X-Men Chronicles #1 (come Nemesis)

1 app.Italia: Marvel Top # 8 – X-Men Alpha (come Olocausto), X-Men Deluxe #16 (come Nemesis)

Creatori: Scott Lobdell, Mark Waid, Roger Cruz, Steve Epting

Curiosità: in Stryfe’s Strike File #1 del 1993, Stryfe ha nominato l’esistenza di un Olocausto, la cui relazione con il personaggio de L’Era di Apocalisse è ad oggi sconosciuta. Su Terra-616 esiste il corrispondente di Olocausto di Terra-295, William “Genocidio” Rolfson.

Storia: 

Terra-295

Nemesis é il presunto figlio di Apocalisse, di madre ignota; una volta adulto, divenne uno dei Cavalieri di Apocalisse. Per la sua prima missione fu incaricato di distruggere la base degli X-Men di Magneto sul Monte Wundagore; durante l’operazione morirono molti X-Men, fra cui Scarlet Witch, figlia di Magneto.

Durante la guerra di Apocalisse contro Europa e Asia, Nemesis si unì al padre in Giappone, dove uccisero migliaia di esseri umani e catturarono Sole Ardente, annegandolo poi nel sangue del suo stesso popolo.

Magneto rintracciò Nemesis e distrusse il suo corpo fisico per vendicarsi dell’assassinio di Scarlet. Nemesis si risvegliò quindi nei laboratori della Bestia Nera dove gli venne fornita un’armatura che non solo avrebbe incanalato la sua energia, ma gli avrebbe anche impedito di dissiparsi. Assunse quindi il nome in codice di Olocausto.

Quando gli X-Men assaltarono la cittadella di Apocalisse, Olocausto tentò di uccidere Magneto, ma venne fermato dall’intervento di Nate “X-Man” Grey, che lo impalò con una scheggia del Cristallo M’kraan, facendo sì che entrambi venissero trasportati nell’universo Terra-616.

Terra-616

Il trasporto sulla Terra-616 distrusse l’armatura di Olocausto, che si ritrovò in animazione sospesa intrappolato in un grosso pezzo di Cristallo M’kraan alla deriva nello spazio. Il suo corpo venne scoperto dagli Accoliti che lo portarono a bordo della loro stazione spaziale, Avalon. Rianimato, e convinto di essere ancora nella sua realtà, Olocausto uccise gli accoliti Milan e Rusty Collins prima di scontrarsi con Exodus; la battaglia fra i due distrusse Avalon.

Olocausto venne quindi contattato da Sebastian Shaw che gli propose, in cambio della cattura di X-Force, di creargli una nuova armatura. Venne poi la volta di Onslaught, che offrì a Olocausto un enorme potere, una nuova armatura, e lo mandò a cercare il suo vecchio nemico Nate “X-Man” Grey.

Dopo averlo rintracciato in Grecia, i due si scontrarono, e, dopo che Nate Grey rifiutò l’offerta di unirsi a lui e a Onslaught, Olocausto catturò la sua amante, Threnody, che venne però liberata da X-Man e che lo costrinse a fuggire. Olocausto partecipò all’assalto di Onslaught alla città di Manhattan, assieme a Post, dove si scontrarono con gli Avengers, che li sconfissero.

Olocausto aveva ancora una parte del Cristallo M’kraan incastrata dentro di sé, e divenne quindi un bersaglio degli Shi’ar che lo consideravano un affronto alla loro religione: questo portò a uno scontro tra gli alieni e i rifugiati di Terra-295, Olocausto, Sugar Man, Bestia Nera e Nate Grey.  Si scontrò nuovamente con X-Man a Dublino quando Nate stava cercando un assassino, e, dopo questo incontro, scomparve.

Terra-4023

Olocausto ricomparve pedina di Hyperion, di Terra-4023, che all’epoca aveva schiavizzato i Timebreakers per vendicarsi dei loro Exiles, un gruppo di mutanti che saltavano da una realtà all’altra riparando quelle danneggiate che avevano sconfitto Hyperion in passato. Olocausto si rivoltò contro Hyperion che però lo uccise quindi inalando la sua bioenergia.

Terra-616