Nome: sconosciuto
Team: X-Men, Nasty Boy
Nazionalità: Terra-92131
1 app.: ottobre 1992 – X-Men: The Animated Series S1E01
Creatori: Larry Houston, Frank Squillace, Mark Edward Edens
Curiosità: Morph è stato creato nella prima stagione di X-Men: The Animated Series allo scopo di essere un personaggio usa e getta, adatto al procedere della trama ma, dato l’affetto dimostrato dai fan, è stato deciso di farlo tornare anche nelle successive stagioni; fra l’altro, inizialmente doveva essere Thunderbird a morire nell’episodio “Night of the Sentinels: Part Two”, ma si decise di cambiare in quanto Eric Lewald, sviluppatore della serie, si sentiva a disagio nel far morire l’unico personaggio nativo americano.
Il personaggio non esiste nei comics: o meglio, è stato inizialmente creato sulle sembianze (e poteri) del personaggio di Kevin “Changeling” Sidney, il primo X-Men a morire, mentre in X-Men ’97 ha preso le sembianze di Morph (Terra-1081) degli Exiles, personaggio creato da Judd Winick, Mike McKone nel 2001 per l’omonima serie a fumetti. Inizialmente non è stato chiamato come il suo personaggio di riferimento, Changeling, in quanto all’epoca la DC Comics aveva un personaggio con lo stesso nome, originariamente e successivamente chiamato Beast Boy, membro della Doom Patrol. Ron Rubin è stato il suo doppiatore originale in X-Men: The Animated Series, mentre J. P. Karliak lo sta doppiando in X-Men ’97.
Storia:
Morph, il cui vero nome è attualmente sconosciuto, è un mutante mutaforma, membro degli X-Men, molto legato a Wolverine, è stato apparentemente ucciso nel primo scontro fra il team e le Sentinelle, durante il raid al quartier generale dell’Agenzia per il Controllo dei Mutanti. La sua morte ha colpito duramente tutti gli X-Men, incrinando il rapporto tra Wolverine e Ciclope, accusato di averlo abbandonato sul campo ordinando la ritirata.
In seguito si è scoperto che non era morto, e, volendosi vendicare degli X-Men che l’avevano abbandonato, è diventato un agente di Sinistro, che ne aveva prelevato il corpo in fin di vita e curato, imponendogli una sorta di plagio mentale: il Morph che conoscevano gli X-Men e il Morph desideroso di vendetta nei confronti dei suoi ex compagni erano in realtà due personalità distinte, quest’ultima controllata da Sinistro. Fingendosi un prete, ha officiato il matrimonio fra Ciclope e Jean Grey, attirandoli poi su un’isola deserta per la loro luna di miele, dove sono stati attaccati da Sinistro e dai Nasty Boys.
Ha continuato a seminare discordia tra gli X-Men inviando Jubilee nel quartier generale degli Amici dell’Umanità, incitando Gambit a baciare Rogue e a subirne quindi gli effetti del suo potere appena prima di un’importante missione e attirando il Professor X e Magneto in Antartide, dove però è stato privato dei suoi poteri; si è quindi ritirato nella Terra Selvaggia, dopo uno scontro con Wolverine, nel tentativo di combattere il suo lato oscuro.
Ha anche lavorato per un circo, ma, dopo essere riuscito a sconfiggere il lato oscuro della sua personalità, è tornato ad allearsi con i suoi ex compagni di squadra, aiutando Ciclope nella battaglia finale contro Sinistro, nella Terra Selvaggia.
In seguito a questi eventi, Morph è stato mandato nell’Isola di Muir in modo da poter essere curato; poco dopo, nonostante le obiezioni di Moira MacTaggert, ha insistito per tornare negli X-Men. La sua prima missione dopo il suo ritorno con il team l’ha visto scontrarsi nuovamente con le Sentinelle, ma si è ritrovato paralizzato dalla paura di affrontare nuovamente il nemico che l’aveva quasi ucciso.
Superata però la paura di affrontare le Sentinelle, Morph è stato anche in grado di distruggere ciò che rimaneva di Master Mold; tuttavia, sentendo di non essere ancora pronto, ha deciso di abbandonare gli X-Men. E’ stato richiamato in azione quando il Professor X è stato ucciso, anche lui apparentemente, da Henry Peter Gyrich: assumendo le sembianze del Professore, si è rivolto ai mutanti del mondo, implorandoli di non vendicarsi contro gli esseri umani per le azioni di un singolo uomo.
E’ quindi rimasto con gli X-Men, ora guidati da Magneto; un anno dopo questi fatti, ha contribuito a salvare Roberto “Sunspot” Da Costa e ad abbattere il nuovo Master Mold di Bolivar Trask. In questo periodo Morph ha iniziato a far sì che il suo volto fosse bianco e senza tratti distintivi, identificarsi come non binario.