Nome: Dr. Peter Corbeau
1 app.: Febbraio 1972 – Incredibile Hulk n.148
1 app.Italia: Hulk e i Difensori n.25 (Ed.Corno)
Autori: Archie Goodwin, Herb Trimpe
Storia:
Peter Corbeau é un uomo brillante che ha ottenuto una borsa di studio alla Pennsylvania State University. Fu lì che incontrò il geniale collega Bruce Banner, il futuro Hulk e i due divennero compagni di stanza. E’ anche un amico di vecchia data di Charles Xavier, ed è il creatore di Starcore One, progetto con annessa stazione spaziale dell’ONU.
Peter Corbeau divenne un medico di fama mondiale e vinse il premio Nobel. Quando Hulk fu catturato dall’esercito con bombe tranquillanti e portato dal dottor Corbeau, ha usato un dispositivo che manipola l’energia del sole, neutralizzando così i raggi gamma in Hulk, curando il Dr.Banner.
È stato anche ricercatore capo del progetto della NASA di ricerca e sperimentazione dei cristalli Cavorite. L’obiettivo finale del progetto era cercare di sfruttare la potenza del Cavorite, avrebbe permesso loro di costruire uno stardrive più veloce della luce, ed aveva base nel Lunar Receiving Laboratory di Houston. Carol “Capitan Marvel” Danvers ha lavorato proprio in questo laboratorio come agente di sicurezza.
Fu contattato da Armbruster che, dopo aver catturato Hulk, si rende conto di non poterlo trattenere per sempre in una cella; il dottore allora realizza un dispostivo con il quale esilia il golia verde in un altra dimensione.
Tuttavia l’esperimento rilascia involontariamente il Fenomeno dal suo esilio mistico e nel successivo tentativo di riportarlo indietro anche Hulk torna nuovamente nella nostra dimensione. I due giganti uniscono la loro forza e insieme distruggono la prigione ottenendo la libertà.
Durante una vacanza alle Bahamas, mentre stanno pescando da una barca, Charles Xavier e Corbeau vengono assaliti da una Sentinella che riesce a rapire il Professor X. Peter Corbeau riesce a sopravvivere al naufragio e si reca allo Xavier Institute, scoprendo che altri X-Men erano stati rapiti dalle Sentinelle e portati nello spazio in una vecchia stazione dello S.H.I.E.L.D. abbandonata.
Ingannando media e tecnici Corbeau utilizza uno dei suoi shuttle Starcore per raggiungere la stazione spaziale dove si scontrano con il Dottor Steven Lang, le sue Sentinelle X, duplicati degli X-Men del progetto di Lang denominato “Armageddon”.
Per rientrare sulla Terra dopo aver sconfitto Lang e le sue Sentinelle X, gli X-Men avrebbero dovuto guidare lo shuttle Starcore attraverso una tempesta solare, ma esso era stato danneggiato durante lo scontro avvenuto mentre tentavano di attraccare alla stazione spaziale.
Jean “Marvel Girl” Grey decise di assorbire tramite la sua telepatia le capacità di pilota di Corbeau e con la sua telecinesi bloccò uno squarcio nello scafo, mentre il resto del team era in celle di sicurezza:
riuscì così a far rientrare lo shuttle sulla terra, schiantandosi prima su una pista dell’aereoporto Kennedy poi finendo nell’oceano. Corbeau ed il resto degli X-Men erano salvi, mentre Jean era apparentemente morta. In realtà Jean riemerse dal fondo dell’oceano con un nuovo costume, posseduta da una nuova forza cosmica e con un nuovo nome: Fenice.
Corbeau in seguito ha aiutato spesso gli X-Men, una volta addirittura aiutando Wolverine e Tempesta ad intrufolarsi nel Pentagono per distruggere i file che catalogavano i mutanti.
Divenne un volto fidato nella comunità dei supereroi e fu spesso contattato per viaggi spaziali; ha aiutato, tra gli altri, eroi come gli Avengers durante il crossover di Operazione Tempesta nella Galassia.