Nome: Georgia Dakei

Alias: Decay

Poteri: può assorbire l’umidità da oggetti o persone, fino anche a farli morire; può anche invertire il processo, reidratandoli.

Team: X-Factor Serval Industries

Family: Dakota Bennett (madre), Memento Mori (padre), Scott Dakei (padre adottivo), Tammy Dakei (madre adottiva)

Nazionalità:

1 app.: Maggio 2014 – All New X-Factor n.7

1 app.Italia: X-Men Deluxe n. 233

Creatori: Peter David, Carmine Di Giandomenico

Storia:

Georgia è la figlia adottiva del magnate dell’informazione ed attivista anti-mutante, Scott Dakei e di sua moglie, Tammy Dakei, che morì in un incidente d’auto sei mesi dopo la sua adozione, anche se suo padre le ha fatto credere essere morta dandola alla luce. Assieme al padre, paranoico che voleva limitare i contatti con il mondo esterno, viveva in un’impenetrabile bunker sotterraneo nel New Mexico.

Georgia, ormai adolescente, si sfogò della sua vita in diretta online dal suo computer, ma venne interrotta da suo padre che chiese alla sua guardia del corpo di sparare al monitor del computer, ponendo fine alla trasmissione: questo episodio attirò l’attenzione del team di X-Factor, all’epoca della loro militanza per le Serval Industries.

X-Factor, arrivati in New Mexico in borghese per indagare sull’incidente, vengono attaccati ed apparentemente uccisi dal sistema di sicurezza di Dakei dopo che Danger aveva dichiarato al sistema stesso di essere un gruppo di mutanti.

In realtà Danger stava usavando degli ologrammi come diversivo in modo che, nel frattempo, il resto del team potesse intrufolarsi nel bunker. Quando li vide entrare nella sua camera, Georgia, si è emozionata, ed ha chiesto persino i loro autografi in quanto sia Quicksilver che Polaris erano già famosi.

Le hanno allora chiesto se voleva andarsene, ma lei ha rifiutato, spiegando che suo padre sparava regolarmente al suo computer; evidentemente l’isolamento per tutti gli anni le hanno creato una adolescenza distorta, per cui Cypher le afferrò la mano, ma Georgia ha iniziato a brillare facendo, mentre il viso ed il corpo di Doug hanno cominciato a prosciugarsi e seccarsi, facendolo crollare a terra.

Warlock, reagendo d’istinto per proteggere Cypher, ha affrontato Georgia in cerca di risposte: la giovane ragazza gli ha spiegato che poteva assorbire l’umidità da persone ed oggetti, e che era successo al suo gattino, Mitzy. Doug era ancora a malapena vivo, Georgia disse a X-Factor per riportarlo indietro che avrebbe dovuto bere molta acqua in modo da poter sostituire l’umidità che aveva rimosso dal suo corpo e reidratarlo.

Warlock è stato bloccato da Scott Dakei, dalla sua guardia del corpo Orville e da una squadra di sicurezza: per fortuna, Harrison Snow, CEO di Serval Industries, è arrivato per sistemare la situazione, permettendo a Georgia di tornare nella sua stanza e salvare Cypher. Rendendosi conto che suo padre non la voleva ora che aveva scoperto essere una mutante, se ne andò con X-Factor.

Il team della Serval Industries l’ha portata a conoscere la sua madre naturale, Dakota Bennett, che le ha rivelato di averla data in adozione per via del padre, il criminale mutante Memento Mori. Ora che Georgia è tornata nel mondo, dopo essere stata anni rinchiusa nel bunker di Dakei, il padre l’ha rintracciata: ha ucciso Dakota, sua madre, ma è stato poi sconfitto dagli X-Factor.

Georgia, sola al mondo, ha deciso di rimanere con il team, e, durante l’evento AXIS, ha cominciato a partecipare alle missioni del gruppo ed a diventare un membro attivo con il nome in codice di Decay, diventando amica di Luna Maximoff, la figlia di Quicksilver e Crystal, in quel periodo ospite delle Serval Industries.