Nome: Victor Borkowski
Alias: Anole
Poteri: caratteristiche fisiologiche tipiche del mondo dei rettili: lingua retrattile, prensile ed appiccicosa, sensi estremamente sviluppati, agilità, forza, riflessi, coordinamento e resistenza sovrumani, capacità di aderire e di arrampicarsi sulle superfici verticali come un geco. Possiede inoltre la capacità di mimetizzarsi come un camaleonte ed un fattore rigenerante che gli permette di far ricrescere gli arti amputati, i quali risultano dotati di maggiore potenza, oltre che di spine cornee ed artigli.
Team: X-Men, Academy X: Squadrone Alpha, New X-Men, Young X-Men
1 app. Agosto 2003 – New Mutants (vol.2) n.2
1 app.Italia: X-Men Deluxe n.109 (Marvel Italia)
Creatori: Nunzio DeFilippis, Christina Weir, Keron Grant
Curiosità: il nome in codice di Victor, Anole, è un genere di lucertole che comprende 400 specie di sauri, detti anolidi. E’ protagonista del romanzo di Robbie MacNiven First Team, della serie Marvel: Xavier’s Institute Novel.
Storia:
Victor Borkowski è nato e cresciuto a Fairbury, Illinois, una piccola comunità affiatata che lo accettava nonostante il suo aspetto da rettile, risultato della sua mutazione. Quando però il sentimento anti-mutante cominciò a diffondersi, i suoi genitori, per la sua sicurezza, lo mandarono all’Istituto Xavier.
Victor inizialmente scelse Wolverine come tutor, ma poi lo cambiò e passò nelle mani di Karma. Tuttavia, durante la formazione delle squadre di addestramento, fu riassegnato allo Squadrone Alpha di Northstar. Particolarmente legatosi al suo tutor Northstar, che lo aiutò ad accettarsi in quanto omosessuale, Victor fu profondamente turbato dalla sua morte.
Quando Northstar venne resuscitato dai Figli della Cripta ed attaccò l’Istituto per uccidere gli X-Men, sotto il controllo mentale di Serafina, picchiò selvaggiamente il suo ex allievo Anole. Anole fu uno dei 27 studenti dell’Istituto a non perdere i suoi poteri durante l’M-Day; tuttavia Victor non venne selezionato per entrare nei New X-Men, pur continuando a vivere presso l’Istituto. Mercury chiese ad Anole di coprire il raid dei New X-Men contro Nimrod all’Eagle Plaza di Forge a Dallas, e venne interrogato da Valerie Cooper e dal Colonnello Reyes di O * N * E.
I giovani studenti vennero poi risucchiati nel Limbo per essere interrogati da Belasco su dove si trovasse Illyana “Magik”. Furono poi attaccati da un gruppo di demoni e Rockslide venne apparentemente distrutto. Anole cercò di prendere il comando, radunando gli studenti attorno all’indifesa Blindfold, ma un demone recise il suo braccio destro all’altezza della spalla.
Victor si chiese come mai non fosse morto, dato il troppo sangue perso, e come mai non sentisse dolore. Alla fine sviluppò un nuovo enorme braccio rettiliano che sostituì quello che reciso. Sembra che la sua mutazione gli desse anche la capacità di rigenerare gli arti, anche se in versione più mutata verso i rettili degli originali. Dopo aver sconfitto Belasco, Anole e Pixie divennero membri dei New X-Men su raccomandazione di Rockslide, che minacciò di abbandonare la squadra se non fossero stati reclutati.
Più tardi, Rockslide e X-23 cercarono di convincere Victor a tagliarsi l’altro braccio per averceli uguali, ma lui rifiutò. Rockslide in seguito dichiarò che Anole era gay ad alcuni degli altri studenti, anche se Loa, altro membro dello Squadrone Alpha, lo sapeva già e disse che tutti lo sapevano.
I New X-Men decisero di lanciare un attacco preventivo contro i Purificatori per vedere se avevano la prima neonata mutante dopo l’M-Day e per cercare vendetta per i loro compagni di classe assassinati da un missile sparato contro un autobus allo Xavier Institute. Anole si intrufolò nella loro base usando i suoi poteri mimetici e mentre controllava i computer dei Purificatori, venne affrontato da Rictor, che agiva sotto copertura, infiltrato nel gruppo.
Dopo che Ciclope sciolse gli X-Men e chiuse la Scuola Xavier, Victor tornò nella sua città natale, dove ricevette un inaspettato e caloroso benvenuto, ma si dovette poi nascondere dopo aver attaccato accidentalmente suo padre. Northstar, contattato da Ciclope, trovò Anole che gli spiegò che non aveva problemi con i cittadini, poiché lo accettavano per quello che era, bensì con gli X-Men per aver rubato l’innocenza dei New X-Men. Disse quindi a Northstar di dire a tutti gli ex X-Men di non cercarlo più.
Nonostante ciò, Anole decise invece di accettare l’offerta di Dani Moonstar di unirsi agli Young X-Men e trasferirsi a San Francisco. Subito dopo essere arrivato a San Francisco, Anole aiutò Jonas Graymalkin, un altro membro del nuovo team di Young X-Men, a venire a patti con la sua omosessualità. Anole e Graymalkin divennero amici, e Victor si prese cura di Jonas. Con gli Young X-Men, Anole combattè Krakoa e sconfisse gli Y-Men.
Anole fu determinante nella lotta contro l’invasione della Terra da parte degli Skrull usando la sua capacità di mimetizzarsi. Durante l’invasione, Victor e le Naiadi di Stepford aiutarono ad evacuare il San Francisco General Hospital ed in seguito aiutarono a raccogliere informazioni sulle navi Skrull.
Dopo le rivolte mutanti di San Francisco, Anole e Graymalkin furono fra quelli che innalzarono la bandiera con la X su Utopia. Durante la battaglia degli X-Men contro i Dark Avengers e i Dark X-Men, Anole venne colpito all’addome da una delle frecce di Hawkeye.
Su Utopia, Anole, Loa e Rockslide cercarono aiuto, sostenendo che un fantasma avesse rapito Mercury: Magneto disse loro che avrebbe indagato ed insieme ritrovarono la compagna. Anole continuò il suo addestramento nella Stanza del Pericolo e, insieme a Graymalkin e Rockslide. Più tardi, Anole e gli altri Young X-Men salvarono Cloak & Dagger da un gruppo di terroristi anti-mutanti.
Anole, Rockslide, Dust, Trance e Loa andarono sulla terraferma per incontrare Jubilee, incerta sull’andare ad Utopia, dal momento che non era più una mutante dopo aver perso i poteri nell’M-Day. Mentre Cannonball insegnava ai giovani su Utopia come coltivare del cibo, Anole sostenne che stavano sprecando il loro tempo e che potevano semplicemente comprarsi il cibo da un negozio. Magik allora lo teletrasportò nel Limbo per cinque giorni senza cibo né acqua.
Quando Pixie, Corazza, X-23, Mercury e Blindfold scomparvero, Anole e Rockslide si misero alla loro ricerca: trovarono Blindfold da sola nel bagno delle ragazze. La portarono da Emma Frost, che riuscì a capire cosa fosse successo. Anole, Emma Frost, Rockslide, Nightcrawler e Psylocke, salvarono i mutanti, che erano ostaggi di Saturnyne.
Durante l’assalto dei Nimrod di Bastion a San Francisco, Anole si unì ad una squadra di X-Men per salvare Magik, inviata nel Limbo dalle forze di Bastion. Cannonball scelse Anole per fornire supporto morale a Pixie, la cui capacità di teletrasporto permetteva di viaggiare nel Limbo. Anole e Pixie erano estremamente riluttanti a rischiare per Magik, che credevano non meritasse di essere salvata, ma decisero ugualmente di andare. Alla fine, Pixie ed Anole salvarono Magik e risolsero i loro problemi con lei.
Dopo la sconfitta di Bastion, Anole accompagnò Indra a casa a Mumbai, India, assieme a Rogue, Magneto e Loa. Mentre erano lì, si scontrarono con i Figli della Cripta sconfiggendoli e salvando la città. Al suo ritorno, Anole fu convinto da Rockslide a pattugliare le strade di San Francisco di notte come vigilanti mascherati, noti come X-Dudes.
Anole e Rockslide riuscirono a mantenere segreta la loro identità, spesso scambiati per uno Skrull con le sembianze di Moon Knight e La Cosa: la loro attività di lotta al crimine catturò l’attenzione di Mister Negative, che mandò la Serpent Society per assassinarli.
Anole fu il primo mutante a contrarre l’influenza mutante creata da Lobe e la sua Sublime Corporation. Quando Ciclope decise di inviare gli X-Men ad attaccare la Sublime Corp., Anole fu uno dei più determinati a far parte della squadra. Durante lo Scisma, Anole fu uno degli X-Men che aiutò a sconfiggere la Sentinella che attaccava Utopia. Successivamente seguì Wolverine fino alle rovine nella contea di Westchester, per ricostruire lo Xavier Institute.
Dopo diverse avventure, Victor si laureò come X-Man alla Jean Grey School e divenne presidente del consiglio di amministrazione di Worthington Industries. Sulla scia di una massiccia ondata di sentimenti anti-mutanti combinati con la scoperta che le Nebbie Terrigene diffuse nell’atmosfera dagli Inumani erano dannose per i mutanti, Anole si rifugiò in un santuario chiamato X-Haven, situato in un’area protetta del Limbo. Mentre era lì, si prese cura di altri rifugiati, combattè contro i demoni e aiutò l’Uomo Ghiaccio a venire a patti con la sua omosessualità.
Quando Cerebro rivelò l’improvvisa comparsa di seicento nuove firme mutanti in un magazzino di Tokyo, Tempesta inviò Colosso e la sua nuova squadra, formata da Anole, Ernst, Glob e No-Girl, ad indagare. Sugar Man stava per partire con un’arca contenente seicento embrioni mutanti, creati con l’ingegneria genetica, con l’idea di portarli con sé nel futuro, dove sarebbero stati al sicuro dall’M-Pox e sarebbero cresciuti fino a diventare la prossima generazione di mutanti, con lui come loro leader.
Arrivati su Omega World, furono attaccati dai Cavalieri dell’Apocalisse e Colosso si sacrificò in modo che i suoi protetti potessero scappare con l’arca. Anole ed i suoi compagni di squadra trascosero un anno intero combattendo attraverso Omega World per cercare di trovare un modo per tornare a casa, senza riuscirci.
Alla fine ritornarono al loro tempo grazie all’aiuto degli X-Men, che li avevano seguiti attraverso il flusso temporale, ma persero l’arca a causa dei Cavalieri di Apocalisse a cui si era unito lo stesso Colosso. Dopo la guerra tra Inumani ed X-Men, durante la quale furono distrutte le Nebbie Terrigene e Cerebra, Anole partì per un’ultima missione con i suoi amici prima di lasciare X-Haven, il Rifugio X: il salvataggio della coscienza di Cerebra.
Quando Kitty Pryde trasferì la scuola a Central Park e la ribattezzò Xavier Institute for Mutant Education and Outreach, Anole decise di frequentarla come studente. In seguito avrebbe difeso l’Istituto e il genere mutante da molte minacce, tra cui Daken, l’invasione di Mojo, i Purificatori e M-Plate.
Anole fece poi parte della squadra di addestramento di Kitty Pryde, insieme ad Oya, Rockslide, Pixie e Corazza, incaricati di impedire al Fronte di Liberazione Mutante di distruggere un laboratorio che conteneva il vaccino mutante. Ma prima che la missione potesse iniziare, X-Man rapì Kitty, mandando in corto circuito il Blackbird e facendolo schiantare nel laboratorio che avrebbero dovuto salvare. La squadra, già ferita, fu vittima di un’imboscata da parte del F.L.M. mentre l’Uomo Multiplo, posseduto da Legione interrogò Anole su dove fosse andata Kitty.
Anole venne portato nel laboratorio di Bestia dove, controllato mentalmente da Emma Frost, rubò un campione del vaccino mutante. Anole confessò a Bestia che voleva che i mutanti avessero la possibilità di curarsi da soli in modo da non dover mai affrontare l’odio per avere mutazioni fisiche. Quando X-Man si rese conto che la sua visione del mondo non si sarebbe mai realizzata con gli X-Men in giro, li fece svanire in un istante, trascinandoli su una realtà alternativa creata dallo stesso Nate Gray grazie ad un Seme di Vita celestiale.
Dopo che Nate “X-Man” Gray riportò tutti i mutanti alla realtà originale, Anole divenne residente della nuova nazione mutante di Krakoa.